ART

PROGRAMMAZIONE
TERMINATA
ART
ART
(id)
Regia: Emanuele Conte
Cast: Luca Mammoli, Enrico Pittaluga, Graziano Miressi
Genere: Teatro
Durata: 75 min. - colore
Produzione: Italia ()
Distribuzione: Teatro della Tosse

di Yasmina Reeza con Luca Mammoli, Enrico Pittaluga, Graziano Miressi di GENERAZIONE DISAGIO

Art è una commedia crudele e divertente sull’amicizia, tradotta in oltre trenta lingue, Premio Moliére nel 1994.

In una stanza, tre amici  -Marc , Serge e Yvan, si confrontano sulla qualità artistica di un quadro completamente bianco discutendo sul prezzo per il quale è stato acquistato da uno dei tre. La discussione diventa presto un dibattito dai toni accesi sull’arte contemporanea e sfocia in un violento litigio che non riguarda più l’arte, ma il loro stesso rapporto di amicizia.

In un crescendo di dialoghi serrati, i tre protagonisti sveleranno personalità e nevrosi, arrivando ad incrinare, forse in modo irreparabile, il loro rapporto.

“Un giorno sentii dire ad uomo di teatro d’altri tempi – Qui si fa il teatro con la A maiuscola- e Yasmina Reza, drammaturga raffinata e profonda fa un teatro con la A maiuscola. A come amicizia, A come arte contemporanea.

Le sue parole creano personaggi reali, indagano l’intimo dei rapporti umani, scoprono gli artifici che regolano le relazioni nella società contemporanea. Può addirittura sembrare spietata, ma il suo è amore per la verità. Dialoghi serrati, a tratti straordinariamente comici, eppure, poco a poco, mentre ridiamo scopriamo che capirsi è veramente difficile; quanti silenzi, quante bugie sono necessari per evitare la fine di un’antica amicizia o di un amore.  La sincerità è davvero la via più efficace per dare continuità ad un rapporto? E l’arte? Che c’entra l’arte contemporanea in tutto questo? Esiste qualcosa di più soggettivo?

Un quadro bianco, tutto bianco, con delle scriminature quasi invisibili diventa il campo di battaglia dei sentimenti di questi tre grandi amici.

Tre “tipi” che rappresentano la gran parte degli uomini, quasi archetipi contemporanei di una società maschile di quarantenni ormai in età per essere padri da tempo, ma ancora in difficoltà con le responsabilità della vita adulta”.